La scala dei bisogni

L'altro giorno stavo parlando con un mio ex collega di lavoro dei problemi che questa crisi ci porterà ad affrontare volente o nolente. La discussione era partita dal fatto che lui un ex Dirigente oramai in pensione da tempo, vedeva i sui figli disoccupati che faticano a trovare un impiego.
Ebbene, la sua riflessione lo ha portato a considerare la famosa Scala dei Bisogni di Maslow, teoria che spesso gli fu profusa nei vari meeting di aggiornamento della sua figura manageriale.
Per chi non sapesse di cosa si parla posto un link di approfondimento:

[url=http://it.wikipedia.org/wiki/Bisogno]Bisogno - Wikipedia[/url]

In sostanza la discussione verteva sul fatto che nelle condizioni che sta attraversando il nostro Paese, ognuno di noi deve rivedere le proprie esigenze alla luce dei reali bisogni; quindi adeguarsi anche a lavori o situazioni non perfettamente in linea con le proprie aspirazioni.

Questa cosa mi ha fatto pensare, perchè spesso e volentieri, per cercare l'autostima e l'autorealizzazione, ci creiamo anche dei "bisogni" e delle dipendenze che possono risultare dei potenti narcotici facendoci perdere la capacità di riflettere su cosa ci serve veramente per essere felici.

Non voglio addentrarmi in discorsi filosofici e/o consumistici, banalizzando la nostra società come "malata", ma semplicemente trarre uno spunto per una riflessione a largo raggio.... oramai siamo tutti schiavi delle comodità e per l'occasione vi posto questo video molto ironico di una web serie che apprezzo molto.

Dite la vostra ^_^


http://www.youtube.com/watch?v=Jsvo-pYfrvw

bè direi che il video postato è leggermente esagerato però la reazione è quella. Siamo diventati schiavi della tecnologia, vedo persone che si drogano di facebook ossessionate dal sapere i c**** degli altri. Il mondo sta andando a rotoli, sarebbe bello ritornare ai cari vecchi libri, alla cara radio ma queste ormai sono superate.

Caro PG , lascio un attimo la maschera cazzoniana per esprimere la mia idea, che,anche se ti pare folle rispecchia fermamente quel che penso: solo attraverso la guerra civile possiamo uscire da questa situazione

Citazione:

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Originariamente Scritto da sparco1990

bè direi che il video postato è leggermente esagerato però la reazione è quella. Siamo diventati schiavi della tecnologia, vedo persone che si drogano di facebook ossessionate dal sapere i c**** degli altri. Il mondo sta andando a rotoli, sarebbe bello ritornare ai cari vecchi libri, alla cara radio ma queste ormai sono superate.

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... ma anche no! ^-^ la sottile ironia nel caso specifico dell'adsl è che per poter decidere chi userà il telefono si utilizza cmq un applicativo "inutile" quando sarebbe bastato il classico metodo dello stecchino più corto.
Non è tanto il discorso legato alla dipendenza dalla tecnologia quanto il fatto di non trovare alternative pratiche ad un momento di difficoltà...
La tecnologia aiuta sicuramente, ma quanta ce ne serve realmente? Quanto siamo disposti a ridimensionarci per riprendere in mano la situazione?

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Originariamente Scritto da The Pusher

Caro PG , lascio un attimo la maschera cazzoniana per esprimere la mia idea, che,anche se ti pare folle rispecchia fermamente quel che penso: solo attraverso la guerra civile possiamo uscire da questa situazione

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...mmmmh sarà, ma noi non siamo l'Argentina che c'è passata prima di noi.... la nostra storia, la nostra cultura, la nostra struttura geopolitca (leggasi regioni/provincie) rispecchia anni di feudalesimo... noi saremo sempre uniti e disuniti allo stesso tempo, perchè siamo un popolo viziato tutto sommato.. Ma il punto non è cosa sarebbe meglio per l'Italia, ma cosa siamo disposti a giocarci singolarmente perchè è chiaro che viviamo al di sopra delle nostre possibilità...
forse per compredere meglio la cosa vi dico che la prossima settimana , finalmente, rientro al lavoro dalla Cassa Integrazione... ma non come impiegato, bensì come operaio in produzione... chiaro? Il mio capo mi ha fatto capire in tutte le salse che non ha bisogno di me e non vuole licenziarmi quindi cerca di svilirmi... ma io devo pur mangiare e qui nella mia zona lavoro "nada" ...
E' una sfumatura anche questa del discorso più ampio relativo alla scala dei bisogni... ognuno di noi ne ha una e la può gestire nella maniera più appropriata. ^-^

Quoto tutto. Non mi parlare di lavoro che qua da me non si trova niente e se lo trovi ti tengono a nero. Stiamo facendo la fine della grecia, ci stanno distruggendo ma la cosa che mi fa più rabbia è che nessuno fa niente, il menefreghismo totale. L'italiano medio pensa solo alle partite di calcio e alle gnocche mezze nude che ci propinano ogni giorno, cosi non salveremo mai l'italia.


Inviato tramite il mio Codec di MGS

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Originariamente Scritto da sparco1990

Quoto tutto. Non mi parlare di lavoro che qua da me non si trova niente e se lo trovi ti tengono a nero. Stiamo facendo la fine della grecia, ci stanno distruggendo ma la cosa che mi fa più rabbia è che nessuno fa niente, il menefreghismo totale. L'italiano medio pensa solo alle partite di calcio e alle gnocche mezze nude che ci propinano ogni giorno, cosi non salveremo mai l'italia.


Inviato tramite il mio Codec di MGS

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eccolo la... l'italiano medio:

[url]http://www.youtube.com/watch?v=0VtG0o10qNU[/url]

ma quelli fuori dalla media?
A cosa saresti pronto a rinunciare?
La seconda macchina? la moto? il lavoro vicino a casa? le sciate nei weekend invernali?il live di xbox?... che ne so, siamo disposti ad abbassare in nostro tenore di vita?
Poi come ben sai non siamo tutti uguali, e i ricchi continueranno a fare i ricchi ...

Purtroppo il problema è che dopo il boom economico degli anni 70-80, ci siamo abituati subito alla bella vita, fomentati dagli idoli americani... Ora che si deve stringere la cinta, nessuno ne è capace, perchè ormai anche solo stringerla di un buco, gli risulta opprimente e lo fa sembrare più grasso agli occhi della gente..

Purtroppo, specie ultimamente, si punta tutto sull'estetica, e si deve sempre far bella figura e non dimostrare di aver abbassato il proprio tenore di vita per non essere criticati dagli altri. Questo è uno dei motivi per i quali non 'è mai un posto libero se si vuole andare una domenica in spiaggia (rigorosamente tutti con l'ombrellone in affitto), o se si vuole prenotare un albergo o un ristorante...

Questa non è la mentalità giusta per affrontare la situazione odierno...

Personalmente mi faccio 80km in macchina ogni giorno per andare a lavorare e spendo quasi la metà dello stipendio in benzina, però essendo l'unico lavoro trovato "in zona" devo accontentarmi, e rinunciare afarmi il PC da gaming o una macchina nuova... quando avrò le possibilità economiche per farlo, mi rimetterò in pari, ma per il momento non mi resta altro che aumentare le mie conoscenze per cercare nuovi lavori più redditizi (nel tempo libero ovvio .ndr)...

@Electron^- scusami , ma Casima in canton Ticino? non c'è lavoro in Svizzera?

^_^
No, "casima" nel mio dialetto, sta per "casa mia" :)

Son Ciociaro... parecchio lontano dalla Svizzera

Io nella mia scala dei bisogni metto solo la " salute " siccome so cosa vuol dire non averla, la metto al primo posto insieme agli affetti delle persone care, poi tutto il resto poco mi interessa, alla fine da tempo ormai ho rinunciato a molte frivolezze varie che prima mi potevo permettere ed ora lavorando 10 ore al giorno per 1000 euro al mese mi sogno, senza aver tentato il suicidio, ne tantomeno vivere male, alla fine tutto può essere lasciato senza troppi problemi