Help per riparazione amplificatore chitarra da 10w

Ciao ragazzi, spero qualcuno di voi abbia qualche consiglio da darmi,
praticamente dovrei sostituire l'alimentatore di un piccolo ampli da 10w, si tratta dei diffusissimi fender SP-10,
non sono riuscito a trovare gli schemi da nessuna parte ed è da tanto che cerco, quindi non conosco le caratteristiche del componente, se almeno sapessi quali dovrebbero essere i voltaggi erogati potrei almeno cercare qualcosa di compatibile,
ho pensato quindi di chiedere qui visto che molti di voi sembrano essere molto esperti con l'elettronica in generale, vi posto una foto in cui si vede la circuiteria che è molto semplice, come potrete notare il trasformatore ha due uscite, parlando da inesperto vi dico che il piccolo finale ti potenza è un TDA2030A di cui vi posto di seguito il datasheet, ho pensato che magari qualcuno di voi in base ad esso sappia capire quali dovrebbero essere i voltaggi in uscita del trasformatore, ma ripeto questa è solo una mia supposizione, e speranza, dettata dalla mia nubbiaggine, in tutti i casi qualsiasi parere o consiglio è bene accetto :)

PS: Potete anche sfottere ma andateci piano eh xD

http://s28.postimg.org/6siasjvwd/TDA2030_A.gif

http://s16.postimg.org/alkve95b9/20151219_121446.jpg

come da datasheet, il finale supporta un' alimentazione max di 22v,
ma cio' non e' detto che l'amplificatore sia alimentato con questa tensione,
dalla foto vedo i condensatori di filtro da 2200uF a 16v,
quindi deduco che l'uscita del trasformatore deve essere inferiore,
facendo dei calcoli approssimativi il trasformatore dovrebbe erogare una tensione duale di circa 10v per uscita

Citazione:

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Originariamente Scritto da Debugbrain

Ciao ragazzi, spero qualcuno di voi abbia qualche consiglio da darmi,
praticamente dovrei sostituire l'alimentatore di un piccolo ampli da 10w, si tratta dei diffusissimi fender SP-10,
non sono riuscito a trovare gli schemi da nessuna parte ed è da tanto che cerco, quindi non conosco le caratteristiche del componente, se almeno sapessi quali dovrebbero essere i voltaggi erogati potrei almeno cercare qualcosa di compatibile,
ho pensato quindi di chiedere qui visto che molti di voi sembrano essere molto esperti con l'elettronica in generale, vi posto una foto in cui si vede la circuiteria che è molto semplice, come potrete notare il trasformatore ha due uscite, parlando da inesperto vi dico che il piccolo finale ti potenza è un TDA2030A di cui vi posto di seguito il datasheet, ho pensato che magari qualcuno di voi in base ad esso sappia capire quali dovrebbero essere i voltaggi in uscita del trasformatore, ma ripeto questa è solo una mia supposizione, e speranza, dettata dalla mia nubbiaggine, in tutti i casi qualsiasi parere o consiglio è bene accetto :)

PS: Potete anche sfottere ma andateci piano eh xD

http://s28.postimg.org/6siasjvwd/TDA2030_A.gif

http://s16.postimg.org/alkve95b9/20151219_121446.jpg

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Conosco bene l'ampli in questione, perchè gli vuoi cambiare l'alimentatore? ti si è bruciato il trasformatore?

Si credo proprio di si perchè non eroga alcuna tensione, in realtà è di un mio amico al quale vorrei ricambiare qualche piccolo favore :)
In passato ho riparato qualche amplificatore sostituendo semplicemente il condensatore che sta sulla 220 in ingresso ma mi sembra di ricordare che comunque il trasformatore erogasse le varie tensioni, qualche mese fa comunque lo presi sul web per non dovermi fare 20 km di macchina ma mi era arrivato un pezzo errato, da allora avevo messo tutto da parte, ieri poi mi è capitato tra le mani ed ho pensato di riprendere il lavoro.

hai controllato il fusibile?
e' quello incapsulato nero con la guaina termorestringente,
con il tester in ohm, misura l'ingresso e le uscite
(ovviamente staccato dalla rete :tears_of_joy:)

Citazione:

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Originariamente Scritto da matryx

come da datasheet, il finale supporta un' alimentazione max di 22v,
ma cio' non e' detto che l'amplificatore sia alimentato con questa tensione,
dalla foto vedo i condensatori di filtro da 2200uF a 16v,
quindi deduco che l'uscita del trasformatore deve essere inferiore,
facendo dei calcoli approssimativi il trasformatore dovrebbe erogare una tensione duale di circa 10v per uscita

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Grazie mille per l'aiuto, si ho visto le tensioni dichiarate nel datasheet ed io avevo ipotizzato due da 12 ma credo sia meglio andare sul sicuro ;)

Citazione:

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Originariamente Scritto da matryx

hai controllato il fusibile?
e' quello incapsulato nero con la guaina termorestringente,
con il tester in ohm, misura l'ingresso e le uscite
(ovviamente staccato dalla rete :tears_of_joy:)

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Si certo, il fusibile è stato il primo componente che ho controllato, è integro, con puntali sui due punti di ingresso rilevo 0 ohm, mettendo invece i puntali sulle due uscite rilevo 2,5 ohm, se invece metto un puntale a massa e l'altro sulle singole uscite rilevo 1,4 ohm per ciascuna uscita.

Se ti fa piacere ti guido passo passo nella riparazione. Sei pratico con saldatore e strumenti di misura? Se è l'alimentazione 10 minuti è riparato.tanto oggi è sabato e ci rilassiamo un po.
qundo vuoi, e se vuoi, sono a tua disposizione

Citazione:

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Originariamente Scritto da linuxservizi

Se ti fa piacere ti guido passo passo nella riparazione. Sei pratico con saldatore e strumenti di misura? Se è l'alimentazione 10 minuti è riparato.tanto oggi è sabato e ci rilassiamo un po.
qundo vuoi, e se vuoi, sono a tua disposizione

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Ma che scherzi? Certo che mi farebbe tanto piacere :D
Per quanto riguarda il saldatore non ci sono problemi, per quanto riguarda la misure considerando la tua alta preparazione non so come risponderti, diciamo che mi hai un po intimidito xD
tutto ciò di cui dispongo è un tester Proskit MT-1232 preso proprio questa settimana in quanto precedentemente ho sempre utilizzato di quelli fatti di carta, cosa di cui mi sono sempre vergognato xD
per farla breve non sono tanto preparato con la misurazione dei componenti ma chissà, magari qualcosa già ce l'ho in testa ed ora non me ne ricordo, comunque per le misurazioni base non dovremo avere problemi,
il TDA comunque l'ho già sostituito per scrupolo ;)
naturalmente non pretendo nulla, se la cosa dovesse farsi troppo onerosa per te a causa mia lasciamo perdere :)
Sono tutto orecchie, o meglio occhi, scrivimi cosa dovrei fare ed io lo faccio!
Credo si tratti proprio dell'alimentazione in quanto non si accende nemmeno il led.

se sul trasformatore sia in ingresso che in uscita rilevi un valore in ohm
pare che sia funzionante, se non eroga alcuna tensione, probabilmente e' l'interruttore guasto,
prova a misurarlo
inoltre la spia che indica l'accenzione rimane spenta o si accende?

Citazione:

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Originariamente Scritto da Debugbrain

Ma che scherzi? Certo che mi farebbe tanto piacere :D
Per quanto riguarda il saldatore non ci sono problemi, per quanto riguarda la misure considerando la tua alta preparazione non so come risponderti, diciamo che mi hai un po intimidito xD
tutto ciò di cui dispongo è un tester Proskit MT-1232 preso proprio questa settimana in quanto precedentemente ho sempre utilizzato di quelli fatti di carta, cosa di cui mi sono sempre vergognato xD
per farla breve non sono tanto preparato con la misurazione dei componenti ma chissà, magari qualcosa già ce l'ho in testa ed ora non me ne ricordo, comunque per le misurazioni base non dovremo avere problemi,
il TDA comunque l'ho già sostituito per scrupolo ;)
naturalmente non pretendo nulla, se la cosa dovesse farsi troppo onerosa per te a causa mia lasciamo perdere :)

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Non ti preoccupare, alcune cose si fanno per passione, non per i soldi.
Io rimango un po a girare sul forum. Allora cerchiamo di arrangiarci con quello che hai. Quando sei pronto siediti e armati di strumentazione che iniziamo, al massimo ti posso chiedere qualche altra foto dell'ampli in posizioni diverse, giusto per avere una visione migliore dei componenti e per dirti cosa fare.
Attendo tua risposta e ci proviamo

Il led di funzionamento rimane spento, come scritto prima sulle uscite rilevo una certa misurazione in ohm ma ciò che mi ha fatto pensare che il trasformatore sia guasto è il fatto che in ingresso invece non rilevo nulla, io ho scritto 0ohm ma in realtà non vi è alcuna variazione sul display del tester. L'interruttore è ok.

Citazione:

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Originariamente Scritto da linuxservizi

Non ti preoccupare, alcune cose si fanno per passione, non per i soldi.
Io rimango un po a girare sul forum. Allora cerchiamo di arrangiarci con quello che hai. Quando sei pronto siediti e armati di strumentazione che iniziamo, al massimo ti posso chiedere qualche altra foto dell'ampli in posizioni diverse, giusto per avere una visione migliore dei componenti e per dirti cosa fare.
Attendo tua risposta e ci proviamo

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Ok, ti faccio subito qualche altra foto se vuoi poi mi dici cosa controllare ;)

Aspetta... fammi prendere la foto dell'ampli che hai postato e partiamo dal trasformatore dato che dici che non hai tensione di uscita

primario interrotto, alcuni trasformatori hanno un micro fusibile posto sotto l'adesivo che ricopre l'avvolgimento

Mai visto ciò di cui parli sui piccoli trasformatori. In quel caso non ci sarebbe bisogno del fusibile esterno.
Ma seguici che lo verifichiamo insieme.
Anche perchè se si interrompe un primario di un trasformatore c'è sempre una causa a valle.
E in questo caso la cercheremo.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Debugbrain

Ok, ti faccio subito qualche altra foto se vuoi poi mi dici cosa controllare ;)

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Allora foto presa. Sul trasformatore hai cinque fili (cerco di fare come si fa alle elementari... non prendetemi per scemo).
Due azzurri piu spessi che sono collegati all'avvolgimento primario e che è la prima cosa di cui andremo a verificare il funzionamento. Prenditi al limite un foglio di carta perchè di farò staccare dei componenti che poi dovrai rimettere a posto senza sbagliare. E se non capisci qualcosa fermami e chiedi pure. ok?

Certo, dimmi pure

Citazione:

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Originariamente Scritto da Debugbrain

Certo, dimmi pure

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Faccio i post un po lunghi così evitiamo di farne a centinaia.
Stacca i fili del trasformatore dal circuito stampato e effettua una misura in ohm ai capi dei due fili del primario Quelli azzurri più spessi. Segnati i fili come sono posizionati prima di staccarli per non confonderti successivamente (questo solo per i fili del secondario due azzurri e uno nero). Anche qui fai queste misurazioni:
tester in ohm :
filo azzurro - azzurro
filo azzurro - nero
filo nero- verso altro filo azzurro
usa come fondo scala per queste ultime la portata più bassa che hai.
Dovresti avere valori prossimi a zero ohm.
Al primario dovresti invece avere un valore parecchio più alto.
Avendo un trasformatore di riserva uguale avremmo fatto prima (lo dico perchè sicuramente qualcuno dirà " non facevate prima a cambiare il trasformatore"?. Noi il trasformatore uguale non ce lo abbiamo e perciò dobbiamo metterci più tempo.
Dopo che hai verificato che il primario non sia in corto, attacca una spina al primario e attaccalo alla rete. Misura dopo la tensione ai capi dei due fili azzurri del secondario. Occhio che questa la devi effettuare in volt alternata sul multimetro e non in continua. Solo così abbiamo verificato il funzionamento o meno del trasformatore. Posta i valori in ogni caso prima di attaccare il trasformatore alla presa di corrente e occhio che deve essere staccato dal circuito stampato prima di effettuare le misure di tensione. tutto chiaro?

ok, faccio tutto e ti rispondo ;)

EDIT:
Ok, misure effettuate con trasformatore disconnesso dal circuito uguali a quelle fatte in precedenza, circuito aperto sul primario, sul secondario invece rilevo 2.5 ohm tra i due azzurri, tra nero e azzurro e nero e l'altro azzurro rilevo 1,5 ohm in entrambe le uscite, perciò il primario più che in corto sembra essere interrotto :)

al post 12 aveva gia' scritto che la misurazione del primario non aveva dato alcun esito,
quindi e' interrotto

Hai ragione, ma capiscimi, voglio esserne sicuro al 100 % perchè non mi sembra giusto che spenda dei soldi così a caso.

Citazione:

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Originariamente Scritto da linuxservizi

Hai ragione, ma capiscimi, voglio esserne sicuro al 100 % perchè non mi sembra giusto che spenda dei soldi così a caso.

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certo ci mancherebbe :eagerness:

Citazione:

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Originariamente Scritto da Debugbrain

ok, faccio tutto e ti rispondo ;)

EDIT:
Ok, misure effettuate con trasformatore disconnesso dal circuito uguali a quelle fatte in precedenza, circuito aperto sul primario, sul secondario invece rilevo 2.5 ohm tra i due azzurri, tra nero e azzurro e nero e l'altro azzurro rilevo 1,5 ohm in entrambe le uscite, perciò il primario più che in corto sembra essere interrotto :)

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Ok ti passo i dati del suo trasformatore. E chiaro che puoi comprarne uno di uguale potenza l'importante e che ti porti dietro il vecchio per verificare le dimensioni per poterlo fissare. Controlla prima di collegare il nuovo trasformatore al circuito che non siano i corto i diodi del ponte raddrizzatore o i condensatori di filtro (quelli da 2200 16v) Io li sotituirei per sicurezza con quelli da 25v(costano più o meno un euro l'uno grosso modo) e occhio alla polarità se li sostituisci.

Si dai, lo avevo scritto ma alla fine qualsiasi aiuto è bene accetto e poi rifare un test non costa niente, precedentemente non lo avevo disconnesso dal circuito per misurare le uscite secondarie, solo perchè avevo già capito che il primario era interrotto, nuovo trasformatore quindi :)
Qui avrei un alimentatore da 12V 3A che utilizzavo durante l'era preistorica dei baracchini, se le uscite secondarie di quello dell'ampli fossero state da 12v avrei potuto sdoppiare l'uscita di quell'alimentatore da 12v per provare?

Citazione:

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Originariamente Scritto da linuxservizi

Ok ti passo i dati del suo trasformatore. E chiaro che puoi comprarne uno di uguale potenza l'importante e che ti porti dietro il vecchio per verificare le dimensioni per poterlo fissare. Controlla prima di collegare il nuovo trasformatore al circuito che non siano i corto i diodi del ponte raddrizzatore o i condensatori di filtro (quelli da 2200 16v) Io li sotituirei per sicurezza con quelli da 25v(costano più o meno un euro l'uno grosso modo) e occhio alla polarità se li sostituisci.

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Si, se puoi passarmi i dati te ne sarei immensamente grato, dovendo prendere l'alimentatore sostituirò di certo anche i condensatori ;)
Vi ringrazio entrambi per l'interessamento :D

visto che si e' capito che il trasformatore lo devi acquistare nuovo,
solo per curiosita', prova a togliere tutto l'isolante dell' avvolgimento primario,
per verificare se c'e' un fusibile termico

Citazione:

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Originariamente Scritto da matryx

visto che si e' capito che il trasformatore lo devi acquistare nuovo,
solo per curiosita', prova a togliere tutto l'isolante dell' avvolgimento primario,
per verificare se c'e' un fusibile termico

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Purtroppo non c'è alcun fusibile termico ;)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Debugbrain

Purtroppo non c'è alcun fusibile termico ;)

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Riguardo la presenza del fusibile termico il risultato era scontato, riguardo i dati del trasformatore è un 30w con tensione duale al secondario di 12v. Lo puoi prendere anche da 25w (perche alcune case non producono il 30w ma solo il 25) Attenzione a comprare un duale a 12 v e poi cambia i condensatori (se ti va)(attenzione alla polarità se cambi i condensatori. Hanno un più e un meno) io te lo consiglio. e buona fortuna Fai attenzione che il terminale di massa del nuovo trasformatore lo devi collegare al posto del filo nero del vecchio trasformatore.
Ripeto portati dietro il vecchio per i fori di fissaggio
Spero di esserti stato di aiuto. A presto

Ti ringrazio infinitamente per il tempo e l'aiuto dedicatimi :thumbup:

Ciao ragazzi,
rieccomi qui per la stessa questione, ancora devo capire quale trasformatore di ricambio prendere per questo piccolo amplificatore, pertanto spero che qualcuno di voi abbia voglia di darmi ancora qualche consiglio :)
Diciamo che durante il tempo trascorso dall'ultima volta che ho postato sono riuscito a procurarmi un trasformatore duale con queste caratteristiche: Primario-230V, Secondari-12V-1,5A + 12V-1,5A 40W
In realtà questo trasformatore mi è stato regalato ma quando mi sono messo a riesaminare la questione mi sembra di aver capito che probabilmente non vada bene, questo in quanto le due tensioni in uscita dai secondari una volta connesse al PCB dell'amplificatore, attraversano i diodi del ponte raddrizzatore ma poi si connettono in un'unica piazzola che poi a sua volta è connessa al pin di alimentazione V+ del regolatore TDA2030A, pertanto le due tensioni provenienti dal trasformatore duale si sommano per alimentare il TDA2030A e visto che sul datashet del componente il valore massimo di alimentazione e di 22V+, un duale 12 + 12 non dovrebbe andare bene in quanto 24v causerebbero una sovralimentazione,
considerando poi i due condensatori da 2200uf 16V posti a livellare la tensione, la mia ipotesi da inesperto è che la somma delle tensioni dei secondari probabilmente debba essere appunto inferiore ai 16V, voi che dite?
Inoltre, considerando i diodi presenti come raddrizzatori 1n4001 quale amperaggio dovrebbero avere le due tensioni? Mi sembra di aver capito che questo tipo di diodi reggano massimo 1A, o sbaglio? Se così fosse le due tensioni dei secondari si sommano anche in tal senso? Dovrebbero essere entrambe da 0.5A quindi?
Ragazzi, se vi va qualsiasi parere è apprezzato, di seguito vi posto anche uno schemino della PCB sperando possa essere d'aiuto, ovviamente solo la parte che riguarda l'alimentazione.

http://s9.postimg.org/dudio5qrj/Immagine.png

EDIT: Considerando la presenza di un led spia On/Off Rosso nel circuito con una resistenza limitatrice da 1K 1/3w, ho pensato di utilizzare un semplice calcolatore on line per cercare di dedurre quale tensione abbia bisogno di essere limitata in questo modo per il funzionamento del led, in questo modo dovrei ottenere la tensione che sarebbe il risultato della somma dei due secondari, il fatto strano è che per una resistenza di quel tipo la tensione da limitare dovrebbe essere sui 20V, ottenibile attraverso un trasformatore duale con due tensioni da 10V in uscita, ma anche in questo modo prendendo in considerazioni i 16V di capacità dei condensatori i conti non mi tornano :chargrined:

1) sbagli a sommarli come due generatori in serie.
Se è un trasformatore a presa centrale si tratta di un raddrizzatore a doppia semionda.
Se è un trasformatore a doppia uscita allora li vedi in parallelo con un raddrizzatore a singola semionda dato che hai due soli diodi.

2)non ho visto il datasheet dell'integrato, dal titolo del post, hai scritto che è un amp da 10w, con circa 16vdc hai una corrente di circa 0.7A (caso peggiore) ma comunque minore di 1A, i diodi non devi cambiarli
3)non ho capito bene la terza parte, ma ad intuito forse la risposta al tuo dubbio è nel punto 1.

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

Ciao giga.91 e grazie per l'interessamento ;)
il datashet lo puoi vedere qui: [url]http://belchip.by/sitedocs/00012028.pdf[/url]
Il trasformatore originale è un duale con zero centrale, quello in mio possesso che speravo di poter utilizzare è un duale con doppia uscita dal quale però posso ricavare lo zero centrale collegando appunto i pin centrali tra di loro, il problema è che trattandosi di un duale con 12v + 12v sui secondari, in base a ciò che mi è stato suggerito in un altro forum, la tensione una volta raddrizzata e livellata dovrebbe stare intorno ai 17/18V che supera la tensione di lavoro dei due elettrolitici, mi è stato consigliato infatti di utilizzare un trasformatore duale con non più di 9V + 9V sui secondari, in tutti casi l'idea è di sostituire i due condensatori con altri due da 25V.
Oltretutto durante la nottata ho voluto provare ad utilizzare il trasformatore in mio possesso ma ho distrutto due dei 4 diodi sul ponte raddrizzatore xD, che comunque ho già sostituito.

se leggi il post #2 ti avevo gia' suggerito la risposta :p

Citazione:

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Originariamente Scritto da matryx

se leggi il post #2 ti avevo gia' suggerito la risposta :p

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Si matryx , in realtà avrei voluto precisarlo ieri sera quando ho scritto nuovamente, perdonami, tu mi hai dato subito la risposta esatta ;) detto sinceramente ho voluto evitare di precisarlo in quanto ero un po seccato del fatto che qualcuno che si è vantato tanto di essere un ingegnere elettronico e che ha detto di conoscere molto bene l'ampli in questione mi abbia dato dei consigli sbagliati, pensavo di volere evitare di riaccendere una vecchia discussione che c'è stata in passato sempre per la sua spavalderia ;)
Che tu sappia potrei abbassare la tensione sui due secondari del trasformatore in mio possesso applicando tipo due resistenze?

Mmm non precisamente. Non conosci come sono stati fatti gli avvolgimenti all'interno del secondario. Hai un 50% di possibilità di collegarli giusti.
Se colleghi le uscite in controfase la tensione risultante sarà 0 "teoricamente", praticamente potresti guastare il trafo.

Si i condensatori devi cambiarli, vediamo il perché: 12v raddrizzati vanno a (12-0.7)*1.41= 16vdc circa considerando la cdp del diodo di 0.7v
Devi quindi cambiarli con altri di uguale capacità ma tensioni di lavoro più alte. Da 25v in su va benissimo, poi nascono però problemi di spazio, quindi non "troppo in su" :)

Tornando al discorso trafo, hai 4 fili che escono dal secondario. Collega i due centrali i misuri i volt in alternata negli altri 2. Se misuri 24v ok, se ne misuri 0v o circa allora abbiamo sbagliato massa e dovrai collegare esempio il secondo col quarto. Questa sarà la tua massa o pin centrale.
QUESTO SENZA CARICO SUL TRAFO!

Ps guarda che rileggendo il topic non hai ricevuto consigli sbagliati.. Se ti riferisci al valore di tensione in uscita del trafo non è mica successo nulla di grave. I condensatori li avresti dovuti cambiare ugualmente per giusta regola quindi metterli da 16v o 25v non ti cambia nulla

Insomma, da quanto mi ha consigliato un'altro esperto sembrerebbe che lasciando i condensatori da 16V le due tensioni 12v + 12v non vadano bene ai fini di un funzionamento ottimale dell'ampli, ti posto di seguito le parole esatte che mi sono state scritte mi interessa molto anche il tuo parere, il disegno a cui si riferisce è lo stesso che ho postato sopra ;)

Sostituendo i condensatori con altri da 25V l'amplificatore dovrebbe funzionare bene se alimentato con 17+17V cioè col trasformatore da 12V. La modifica potrebbe essere anche definitiva però prestando attenzione al fatto che la potenza erogata aumenta notevolmente (dal DS Fig. 5 12W su 8 ohm e bel 18 su 4 ohm) questo comporta vari problemi se non si sta attenti con il volume:
a) Aumento anche della potenza dissipata, occorre un dissipatore (se originariamente non c'è e uno più grosso se c'è)
b) Aumento dello stress dell'altoparlante che potrebbe bruciarsi
c) Con quella tensione, al massimo, l'ampli vorrebbe assorbire di più di quanto il trasformatore può erogare con conseguente distorsione ad alto volume.
Sono tutti problemi che però si possono ovviare con l'uso saggio della manopola del volume e con un buon dissipatore sull'integrato.


EDIT: Il trasformatore l'ho collegato correttamente in quanto prima mi sono informato su come fare, tant'è che una volta connesso alla rete elettrica misuro 14,2V sui due secondari (saranno un po troppi o è normale dato che ho misurato senza il circuito raddrizzatore?)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Debugbrain

Sostituendo i condensatori con altri da 25V l'amplificatore dovrebbe funzionare bene se alimentato con 17+17V cioè col trasformatore da 12V.
La modifica potrebbe essere anche definitiva però prestando attenzione al fatto che la potenza erogata aumenta notevolmente (dal DS Fig. 5 12W su 8 ohm e bel 18 su 4 ohm) questo comporta vari problemi se non si sta attenti con il volume:
a) Aumento anche della potenza dissipata, occorre un dissipatore (se originariamente non c'è e uno più grosso se c'è)
b) Aumento dello stress dell'altoparlante che potrebbe bruciarsi
c) Con quella tensione, al massimo, l'ampli vorrebbe assorbire di più di quanto il trasformatore può erogare con conseguente distorsione ad alto volume.
Sono tutti problemi che però si possono ovviare con l'uso saggio della manopola del volume e con un buon dissipatore sull'integrato.

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Vero anche questo, ma il problema si presenta solo se messo a "manetta", forse la differenziata sarà di qualche mm di giro del potenziometro. Sinceramente non me ne preoccuperei più di tanto poiché se l'amp va in saturazione senti un suono sporco e aumaticamente abbassi un po il volume, quindi potenza, quindi corrente.
I tda sono protetti in calore e correnti. Se proprio quei due watt sugli 8ohm sono cosi distruttivi lui si autoprotegge.

Direi che ti ha fatto delle considerazioni GIUSTISSIME ma pignole. A livello pratico non credo te ne accorgerai nemmeno e se cosi non fosse credo che si possa riassumere la risposta di questo signore in qualche parola "non mettere a manetta", ma ti ripeto, non te ne preoccupare.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Debugbrain

EDIT: Il trasformatore l'ho collegato correttamente in quanto prima mi sono informato su come fare, tant'è che una volta connesso alla rete elettrica misuro 14,2V sui due secondari (saranno un po troppi o è normale dato che ho misurato senza il circuito raddrizzatore?)

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Dovevano essere 12v ma tra dati sulla carta e dati reali c'è sempre differenza.

Dopo ciò, perché non lo provi e dai i tuoi giudizi?

Be si, mi procuro i due condensatori da 25V e provo nuovamente visto che con i suoi condensatori da 16V si sono bruciati i due diodi tra V+ e v- xD,
per quanto riguarda i consigli sbagliati c'è da dire che apprezzo l'aiuto datomi ma se veramente linuxservizi conosceva molto bene l'ampli in questione avrebbe dovuto sapermi dire che in origine il trasformatore era un duale da non più di 9/10V per uscita per lavorare bene con i condensatori da 16V, ovviamente poi con l'utilizzo di un 12v +12v la sostituzione con quelli da 25V non è più la regola ma diventa un'obbligo, non so ma visto come si era presentato da un ingegnere mi aspettavo più precisione!

La precisione è dei fisici e matematici.. XD tranquillo che non è siccesso nulla.
Per i diodi che si sono bruciati non ci metterei la mano sul fuoco che è colpa dei condensatori.
I diodi si trovavano sulla stessa linea da raddrizzare o in linee diverse? Hai provato a farlo andare con un ali da banco cosi da vedere anche gli assorbimenti?

Purtroppo nonostante sia intenzionato a prenderne uno non posseggo ancora un alimentatore da banco (stendiamoci un velo...)
al momento ho solo un misero alimentatore da 12v CC da 3A massimi,
riguardo ai diodi puoi vedere la loro disposizione nella figura che ho postato sopra, quelli che si sono bruciati soni quelli più in basso, i due connessi tra le due tensioni in ingresso e la piazzola V-, quelli in opposizione alla tensione diciamo, prima mi sono espresso male dicendo che stanno tra V+ e V-, sorry!